Continuo a tenermi informato sulla situazione nella Striscia di Gaza e sull’operazione militare di Israele. Ho ancora le idee confuse, e le tengo per me. Una delle cose che mi fanno più incazzare girando per social network e siti di…
Scrittura e voce
A volte la voce di uno scrittore è riconoscibile alla perfezione, ha un suono sulla pagina che è suo e soltanto suo. Sono voci estrose, o molto particolari, che uno riuscirebbe a distinguere da altre anche se gli fosse passata…
Dramma sportivo
Dunque sono finiti i mondiali. Ammetto che mi dispiace. Il calcio non è per niente nelle mie corde, durante l’anno: troppo campionato, troppa gente che lo prende come qualcosa di più di quello che è – uno sport, un cazzo…
Rifarsi un ruolo
Sto ancora leggendo il bel libro di Evgeny Morozov, l’Ingenuità della Rete, che analizza l’idea diffusa in questo primo quarto di secolo secondo cui basterebbe fornire accesso a internet a popolazioni che non ne hanno per innalzare la domanda di…
L’orgia dei tecnoentusiasti
Continuo la pubblicazione on line dei pezzi che scrivo per Segno, mensile edito a Palermo. Questo articolo è comparso con il titolo Entusiasmo tecnologico e tentazioni autoritarie sul numero di febbraio 2014, e si tratta di un sunto di preoccupazioni,…