Pubblicato sul numero 122 di S, magazine d’inchiesta, nel novembre 2019. Un altro articolo in cui si incrociano alcuni dei miei temi preferiti: la politica internazionale, il mare e la salvaguardia dell’ambiente. Nel Mediterraneo centrale è in corso una guerra non dichiarata, in cui le armi utilizzate sono il traffico di migranti, l’accesso agli stock di pesce e il controllo di un grosso tratto di mare a sud di Malta. In ballo non c’è solo la sopravvivenza del settore della pesca, ma anche gli equilibri ecologici e politici dei prossimi decenni.
